Pulire la propria casa in modo efficace è un’operazione che richiede molto tempo e una buona dose di organizzazione.
La pulizia della propria casa, indipendentemente dalla sua grandezza, deve essere organizzata in modo da ottimizzare il tempo, soprattutto quando non se ne ha molto a disposizione.
Il primo consiglio per risparmiare tempo, è di programmare per ogni giorno a una serie di abitudini che preparano la casa alle pulizie più impegnative.
L’obiettivo quotidiano, in vista delle pulizie approfondite, deve essere quello di mantenere un certo livello di ordine all’interno della propria abitazione per non dover concentrare tutto il lavoro in una volta sola.
Ecco quindi una piccola guida su come organizzare le pulizie di casa e, soprattutto, da dove iniziare.
Pulire casa: 3 cose da fare ogni giorno
Quando non si ha molto a tempo a disposizione per le pulizie di casa, è consigliabile rispettare una routine giornaliera per mantenere la casa ordinata e pulita.
Le tre operazioni che si possono svolgere tutti i giorni, o tutte le volte che potete per arrivare più tranquilli alle pulizie di fondo, sono:
1. Ordinare le stanze.
Mantenere le stanze in ordine è il primo passo per prepararsi alla pulizia della casa. Si tratta di fare il giro della casa e di ordinare tutto quello che è fuori posto, gettando via quello che non serve più (il decluttering è utile psicologicamente a sentirsi più leggeri).
2. Disinfettare i sanitari
La pulizia dei sanitari deve avvenire il più spesso possibile. Dopo aver messo in ordine le varie stanze, è sufficiente applicare del detergente disinfettante su vasca, doccia, lavandino, bidet e water, e attendere che agisca prima del successivo risciacquo. Un suggerimento, per dare il proprio contributo alla salvaguardia del pianeta, è quello di utilizzare i prodotti per la pulizia di Meglio Sfuso dove si riutilizzano i contenitori dei detergenti al fine di ridurre la plastica in circolazione.
3. Aprire le finestre
L’apertura di tutte le finestre di casa (per almeno 10 minuti) è una delle operazioni da svolgere tutte le mattine. I raggi del sole e l’aria fresca sono infatti un toccasana per la salute della casa, ma soprattutto per quella di chi la abita.
Una volta finita questa serie di operazioni, è possibile passare alla pulizia delle singole stanze.
Da quale stanza iniziare quando si pulisce a fondo la casa
Se si vuole partire con slancio, è una buona idea partire dalle stanze che richiedono generalmente meno tempo come il soggiorno e le camere da letto.
Nelle camere da letto, dopo aver rifatto i letti, vanno spolverati tutti i mobili, come i comodini, e le mensole.
La stessa operazione è da ripetere in soggiorno, facendo attenzione a togliere la polvere anche dagli oggetti, come tv o stereo (possibilmente con panni specifici catturapolvere), e da eventuali soprammobili.
Dopo aver spolverato, è necessario aspirare o spazzare e lavare il pavimento.
Di tanto in tanto si possono pianificare pulizie extra come, ad esempio, la pulizia delle fughe del pavimento in gres porcellanato magari con l’ausilio di una macchina a vapore.
Lo step successivo è la pulizia approfondita del bagno.
Si parte solitamente dallo specchio e dai pensili, per finire con la rimozione del disinfettante precedentemente applicato sui sanitari.
Anche in questo caso, una volta terminate tutte le operazioni, si raccoglie la polvere da terra e si lava il pavimento.
Le pulizie di casa si concludono con l’ambiente che richiede maggiore fatica, ovvero la cucina.
Oltre a spolverare tutti i pensili e le mensole, è fondamentale disinfettare lavandini e piani cottura con i prodotti specifici (per superfici a contatto con alimenti) che si trovano solitamente in commercio.
Anche la pulizia della cucina, e quindi della casa, si chiude con la raccolta della polvere da terra e il lavaggio del pavimento.